E' morto Jimmy Fontana, autore di Che Sarà e Il Mondo

È morto all'età di 78 anni nella sua abitazione romana Jimmy Fontana. Cantautore, contrabbassista e compositore, arrivò al successo negli anni Sessanta grazie a brani come 'Il mondo' e 'Che sarà'.

Nato a Camerino il 13 novembre 1934, Enrico Sbriccoli si trasferisce a Roma all'inizio degli anni '50 per studiare alla facoltà di Economia e Commercio. Ma la sua vera passione è la musica, in particolare il jazz: è proprio in questo periodo che suona in diverse band e sceglie il suo nome d'arte Jimmy (in omaggio al sassofonista Jimmy Giuffre) Fontana (secondo la leggenda scelto a caso dall'elenco telefonico).

Alla fine degli anni Cinquanta intraprende la carriera solista e si avvicina alla musica leggera. Il primo vero successo è del 1965: 'Il mondo' (testo di Gianni Meccia, musica scritta con Carlo Pes e arrangiamento di Ennio Morricone), un pezzo che sarà poi reinterpretato da diversi artisti diventando un classico internazionale.

Del 1971 è l'altro suo capolavoro: Jimmy Fontana scrive 'Che sarà' (musica in collaborazione con Italo Greco e Carlo Pes, testo insieme a Franco Migliacci). L'idea è di presentarla al Festival di Sanremo, ma con sua profonda delusione la casa discografica RCA decide di affidarla ai Ricchi e Poveri.

All'epoca Fontana è il produttore, a Los Angeles, del chitarrista portoricano Josè Feliciano, che registra tre versioni della canzone: in italiano, in spagnolo ('Que Serà') e in inglese ('Shake a Hand'). Ancora oggi 'Che sarà' è una delle canzoni italiane più famose nel mondo, al livello di 'Nel blu dipinto di blu (Volare)' di Domenico Modugno.