Iron Maiden: Bruce Dickinson racconta del suo tumore
23 condivisioni
Il peggio è passato e Bruce Dickinson, vocalist degli Iron Maiden, può finalmente parlare con maggiore serenità del tumore che lo ha colpito e che ha tenuto con il fiato sospeso tutti i fan della band. Intervistato dalla BBC, il cantante ha raccontato:
I tumori - in verità - erano in due. Il più grande misurava 3,5 centimetri l'altro misurava 2,5 centimetri ma continuava a crescere. L'unico sintomo che avevo era un bozzo sul collo. Sono andato dal dottore che mi ha prescritto a una TAC... avevo un tumore alla testa e uno al collo. Ho iniziato le cure tempestivamente.
Alla domanda se ci fossero state delle ripercussioni sulla voce, Dickinson ha rassicurato:
La voce è ok ma devo ancora riprendermi completamente dagli effetti della terapia, mi hanno cotto la testa. Ci vorrà ancora del tempo ma posso cantare e parlare. Non ho provato a correre e cantare come facevo un tempo, ho preferito restare calmo, i trattamenti li ho terminati un paio di mesi fa. Il dottore mi ha detto che ci vorrà un anno per stare meglio, sono già trascorsi sei mesi ma non voglio forzare i tempi per dimostrare qualcosa. C'è tutto il tempo.
Dopo l'ok dei medici, l'attività degli Iron Maiden è ripresa spedita. La band pubblicherà il nuovo album - rimasto congelato a causa delle condizioni di salute di Dickinson - The book of souls il 4 settembre. L'album sarà anticipato dal singolo Speed of light che i fan potranno ascoltare a partire dal 14 agosto. A proposito del nuovo lavoro, il bassista Steve Harris lo ha definito "molto potente", e si è detto molto soddisfatto del lavoro svolto.
Ti potrebbe interessare anche:
Iscriviti alla newsletter di AllSongs
Riceverai i nostri aggiornamenti anche via email, è semplicissimo!
Iscrivendoti acconsenti alle condizioni d'uso di AllSongs