Marracash, In radio è il nuovo singolo dall'album Status [ASCOLTA]
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ha scelto il secondo singolo di "Status", il nuovo album in uscita il 20 gennaio 2015: dopo la title track è arrivato il turno di "In radio", una canzone che parla del passaggio dall'anonimato alla fama.
È come se l'MC della Barona volesse dare un taglio netto al passato, ma non solo con questo brano: tutto il disco è una riscoperta della sua musica e del suo hip hop, non quello da copertina che va tanto di moda ultimamente. In un'intervista a Tgcom24, l'interprete di "Badabum cha cha" ha lanciato una frecciatina al suo collega Fedez:
Fedez dice di non essere un rapper. Per fortuna... alla grande, l'ha detto lui…
L'album, che dura un'ora e un quarto, è composto da 18 pezzi, alcuni dei quali sono già stati svelati da Marra, come il primo singolo "Status", "Vendetta", "Bruce Willis", "Sindrome depressiva da social network" e "20 anni (peso)".
Il rapper milanese torna a più di tre anni di distanza dall'ultimo lavoro in studio, "King del Rap". Registrato tra Londra e Los Angeles, "Status" vanta anche una collaborazione - piuttosto insolita - con :
Lo stimo moltissimo. La cosa che mi piace di lui è che prova a dare internazionalità alla musica, curando anche l'aspetto sonoro. Siamo riusciti a fare un pezzo bellissimo, che però non è una canzone spacca classifiche: è triste, densa.
Ma Fabio Bartolo Rizzo - questo il suo vero nome - ha speso belle parole anche per un altro artista italiano, Jovanotti:
Lorenzo è uno capace di sperimentare sempre , anche se potrebbe permettersi di fare sempre le stesse cose. Io mi sento un po' una sua versione dark.
Su Spotify è già diponibile l'audio del nuovo singolo di Marracash, mentre più in basso c'è il testo.
Marracash - In radio lyrics
Sorridi a questo flash che il mondo è qui per te
se eri in prima fila che sei in cima al lato te
Se ripenso a come tutto era prima
che immaginavo solo furto e rapina
è quasi come fossi morto
dopo un botto sono passato ad una miglior vita
mamma, tuo figlio con gli occhi più grandi della pancia
andavi a pulire a casa di una compagna
che fingevamo fosse casa nostra
e ognuno avesse la sua stanza
ricordi che ti giuravo
che prima o poi mi avresti visto e sentito in radio
perché a tenermi un posto fisso non ero in grado
divido con chi c'era lì quando digiunavo
ho fatto un sogno così forte fra’ che era un segno
ma non l’ho più messo in forse neanche da sveglio
ora che sento tutta la città qua sotto il palco
che urla il mio nome come se stessimo scopando
Marracash
Ti dicono non sei nessuno
se poi non passi in radio, in radio
oggi che sei conosciuto per me sei solo un estraneo
solo una voce in radio
e parlano di te senza sapere che
tu già da prima eri importante anche solo per me
e tutti chiamano il tuo nome
adesso che sei in radio, in radio
Fare l'amore nel locale caldaie
mi piaci perché sei diverso
deragliamo insieme dalle rotaie
su cui vorrebbero che stessimo
così insicuro che mi davo delle arie
non mi agghindavo come adesso
come ridevi che volevo rappare
non mi piaceva quello scherzo
ti ricordi quando ad andare in centro ci sentivamo intrusi
poi conquistare disobbediendo e coprendo il mondo di sputi
è umiliante provare tanto non ci faranno entrare là
noi venuti su male storti come le case ad Amsterdam
Ti dicono non sei nessuno
se poi non passi in radio, in radio
oggi che sei conosciuto per me sei solo un estraneo
solo una voce in radio
e parlano di te senza sapere che
tu già da prima eri importante anche solo per me
e tutti chiamano il tuo nome
adesso che sei in radio, in radio
Il dolore passato
tanto so che ritorna
è più bello se è raro
come il sole sull'ombra
dico grazie del dono
è come non fosse un lavoro
non mi curo di loro
è come non fossi famoso
Ti dicono non sei nessuno
se poi non passi in radio, in radio
oggi che sei conosciuto per me sei solo un estraneo
solo una voce in radio
e parlano di te senza sapere che
tu già da prima eri importante anche solo per me
e tutti chiamano il tuo nome
adesso che sei in radio, in radio
Umiliante provare tanto non ci faranno entrare là
noi venuti su male storti come le case ad Amsterdam
dico grazie del dono
è come non fosse un lavoro
non mi curo di loro
è come non fossi famoso
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