PleasureLand, Michael Landini e l'edizione 2015

Chi pensa che la riviera romagnola sia soltanto Cocoricò e Aquafan, probabilmente, sarà costretto a farsi un giro dalle parti di Ravenna. Anche quest'anno, la prosecuzione della stagione estiva si chiama PleasureLand e non solo per gli amanti del panorama EDM. Tante novità per l'edizione 2015 del festival, pronto a fare il salto di qualità con un evento ricco di novità: Michael Landini, il suo ideatore, racconta ai nostri microfoni cosa ci si potrà aspettare a settembre, quando verrà alzato il sipario sugli stage.

L'edizione 2014 ha visto un grande successo del PleasureLand e, ovviamente, ha migliorato le aspettative per quel che riguarda il 2015. Come procede l'organizzazione per settembre?

"Già da mesi io e miei soci stiamo lavorando per l'edizione di settembre e devo dire che c'è davvero tanto da lavorare. È difficile conciliare i vari aspetti di un Festival di queste dimensioni, a partire dal booking dei DJ, fino ad arrivare alla parte logistica. Devo dire però che siamo ad un buon punto: tra qualche giorno finiranno gli Early Tickets, dopodiché si partirà con la vendita massiccia e verrà svelato il lavoro di questi mesi."

L'anno scorso si sono esibiti artisti del calibro di Don Diablo per lo scenario EDM e Luca Agnelli per quello Techno. Cosa bisogna aspettarsi dalla lineup di quest'anno?

"Non posso sbilanciarmi troppo, ma posso assicurarvi che non rimarrete delusi dalla lineup di quest'anno. Vi anticipo solo che siamo andati a toccare diversi stili musicali. Proprio in questi giorni uscirà uno dei primi nomi, il mio consiglio è quello di rimanere connessi e seguirci sulle nostre pagine Facebook per scoprire tutti i prossimi dettagli."

Il tema dell'anno è legato agli antichi egizi, stando ai primi indizi emersi. Ci sono delle anticipazioni da svelare in ottica stage e scenografia?

"Domanda opportuna perchè va a toccare proprio uno dei punti fondamentali di PleasureLand, ovvero la scenografia. Il tema sarà proprio quello degli antichi egizi e quest'anno vogliamo stupire ancora di più. La scenografia riempirà interamente i 45 metri di palco per un'altezza di circa 15 metri. Se vi ricordate il pagliaccio dell'edizione precedente, le migliorie di quest'anno potrebbero lasciare il pubblico a bocca aperta."

L'Italia è patria di conflitti e il faccia a faccia tra EDM e Techno si rinnova anche al PleasureLand. Come si possono conciliare i due generi in un unico festival?

"Ammetto che è molto difficile far conciliare i due generi, ma l'obiettivo di PleasureLand è proprio questo. Il trucco non è portare la clientela che segue ed è appassionata ad un solo genere. Piuttosto, lo scopo di PleasureLand è riunire i diversi fan per vivere l'esperienza di un Festival, a prescindere dai DJ che suoneranno. Proprio per questo abbiamo voluto esagerare. Nell'edizione 2015 saranno presenti ben quattro stage: oltre all'affermata EDM e alla Techno saranno presenti anche uno stage Latino/Reggaeton e uno Rnb/Hip-hop."

Ravenna si conferma un polo musicale importante per la riviera romagnola. Come ha risposto la città e come ti aspetti che possa rispondere in occasione dell'edizione 2015?

"Ravenna è una città difficile e molto diffidente, infatti lo è stata anche con noi alla prima edizione di PleasureLand. Già da un paio d'anni stiamo lavorando per portare in questa piccola città una forte cultura musicale e pian piano stiamo iniziando a raccogliere i frutti. Proprio quest'anno si può percepire molta più sicurezza e lo si vede dal forte interesse dei clienti nel voler conoscere le novità di PleasureLand 2015."