Sam Smith, le canzoni d'amore sono ispirate al suo manager Elvin Smith

In un'intervista al The Sun, Sam Smith ha parlato dell'uomo di cui era perdutamente innamorato e che è stato fonte di ispirazione per molte delle sue canzoni, il suo manager Elvin Smith (quello con la barba sopra di lui nella foto in alto).

Il cantante di "Stay With Me" l'aveva ringraziato pubblicamente, ma senza farne il nome, durante la premiazione di uno dei quattro Grammy vinti all'inizio di febbraio.

Grazie mille per avermi spezzato il cuore. Perché ora ho quattro Grammy.

Nonostante tutto, Sam è riuscito a rimanere in buoni rapporti con il suo manager, che è sposato e non ha mai ricambiato i sentimenti dell'altro.

Ora non provo più nulla verso di lui. Gli vorrò sempre bene, ma non sono più innamorato di lui. 

Il nuovo fenomeno della musica inglese ha poi aggiunto che non vuole innamorarsi più di qualcuno che non lo contraccambia.

È davvero difficile da spiegare. Ma no, lui non è gay. Non è mai successo nulla tra noi. So che mi amava troppo, ma non in quel modo.

Il primo incontro fra i due è avvenuto nel 2008, quando il cantante ha aperto un concerto di allo Shepherd's Bush Empire di Londra. Il manager ha subito creduto in lui, ma la fama per Sam è arrivata solo nell'ultimo anno con la pubblicazione del suo album d'esordio.

La consacrazione definitiva l'ha avuta ai Grammy Awards 2015, dove ha trionfato in ben quattro categorie: Record of the Year e Song of the Year per "Stay With Me", Best Pop Vocal Album per "In The Lonely Hour" e come Best New Artist.

L'artista inglese, che non nasconde la sua omosessualità, ha anche ironicamente commentato la sua breve relazione con il modello Jonathan Zeizel - conosciuto sul set del video di "Like I Can" - durata appena due mesi.

Non ho potuto pubblicare In The Lonely Hour e andare ai Grammy con qualcuno, dovevo essere solo per i Grammy. Ma ora sono sicuro che il mio prossimo fidanzato potrà lucidare i miei Grammy!

Guarda il video di Lay Me Down in cui si sposa per finta