Vasco Rossi, "Questa storia qua" nei cinema italiani

Da ieri il docu-film "Questa storia qua" dedicato a Vasco Rossi è nei cinema italiani. La pellicola, ad opera di Sibylle Righetti e Alessandro Paris, dopo la trionfale prima al Festival di Venezia (ma senza il rocker) è dunque pronto al successo del grande pubblico.
Un successo piuttosto probabile, visto il personaggio raccontato in "Questa storia qua".

Vasco Rossi è protagonista indiscusso dell'attualità italiana da qualche mese a questa parte quando, dopo il celebre ricovero a Villalba, il rocker ha comiciato a realizzare i suoi famosi clippini e a bombardare il web di messaggi, pensieri, condanne e dichiarazioni controverse.

Sì, perché oggi ogni parola che Vasco scrive su Facebook viene soppesata ed esaminata approfonditamente. Tanto che le polemiche sono arrivate spesso e volentieri.
Basti pensare alla diatriba con il sottosegretario alla Presidenza del Consiglio con delega alle politiche antidroga Carlo Giovanardi sul tema delle droghe leggere, oppure la recente polemica con gli oncologi italiani sulla questione tumore.

E non è un caso se il Codacons abbia chiesto la chiusura del profilo di Vasco su Facebook, parlando di "dichiarazioni diseducative e addirittura pericolose".

Un personaggio così o lo si odia o lo si ama, insomma. E il docu-film "Questa storia qua" si aggiunge ai vari tributi pro-Vasco, mostrando la vita e la carriera del rocker dagli inizi fino ai sold out negli stadi.

Da ieri il film è dunque disponibile nelle sale italiane, compreso di 15 brani completi di Vasco Rossi, compreso l'inedito I soliti composto appositamente per l'occasione.