Amy Winehouse, l'album postumo vola nelle classifiche

L'album postumo di Amy Winehouse è appena uscito ma i risultati non hanno tardato ad arrivare. "Amy Winehouse Lioness: Hidden Treasures", infatti, ha venduto quasi 70mila copie nelle prime 24 ore di uscita e non manca molto prima che l'album raggiunga le vette delle classifiche. In Gran Bretagna, com'era ovvio, e anche in Italia.

Già dopo la tragica morte della cantante i suoi disci già pubblicati erano schizzati ai vertici delle charts un po' in tutto il mondo. Adesso sembra che il fenomeno stia per ripetersi.

"Amy Winehouse Lioness: Hidden Treasures", come abbiamo già detto, è sopratutto un disco con fini commerciali: l'intento di rimanere "fedeli alla sua eredità artistica" suona sospetto, anche perché i "tesori nascosti" dell'album sono più che altro i brani già editi e le cover, dove Amy dimostra tutto il suo talento.

Nonostante questo, però, il disco "è sulla buona strada per guidare le vendite della settimana", ha dichiarato la Official Charts Company inglese, ente che stila le classifiche in UK.

Entusiastici - e ci mancherebbe altro - anche i commenti dell'etichetta di Amy, la Island Records: "È uscito ieri ed è già in testa alle vendite del paese", hanno detto.

La scomparsa di Amy Winehouse, avvenuta lo scorso 23 luglio per intossicazione da alcool, ha colpito l'opinione pubblica mondiale e gli effetti si sono fatti sentire anche in campo commerciale: "Back to Black" del 2006, l'album più famoso dell'artista, era diventato il disco più venduto del 21esimo secolo in Gran Bretagna.

Il passato è d'obbligo, visto che il record le è stato strappato da "21" della convalescente Adele.

Forse "Amy Winehouse Lioness: Hidden Treasures" non arriverà a tali vette, ma è lecito aspettarsi risultati da primato.