Le bravate in musica di Steve Aoki: ecco il trailer del documentario
41 condivisioni
Steve Aoki, il Dj americano di origine giapponese, catalizza l’attenzione della scena dance più per le sue buffonate che per la tecnica musicale. Figlio di Rocky Aoki, fondatore della catena di ristorazione giapponese Benihana, non è proprio visto di buon occhio dalla comunità elettronica perché riesce sempre a suscitare l'indignazione dei maligni con qualche bravata: sono noti i suoi acrobatici lanci di torta dal palco e le docce di champagne che spesso e volentieri riserva ai suoi fan.
Eppure, checché se ne dica, resta innegabilmente uno dei DJ statunitensi di maggior successo: non per niente è stato di recente insignito del premio America's best DJ, strappandolo a Markus Schulz. E quindi Netflix non si è fatto scappare la ghiotta occasione di lanciare un documentario su di lui: il 19 agosto sintonizzatevi su Steve Aoki: I’ll Sleep When I’m Dead.
Annunciato già un anno fa, il documentario è stato anticipato da un trailer che mostra interviste con Diplo e Travis Barker dei , con cui Aoki ha collaborato per il suo terzo album in studio "Neon Future III". La lunga scalata del DJ verso il successo viene raccontata nel documentario da un punto di vista introspettivo, per dare un'idea di cosa voglia dire essere l'erede del wrestler e ristoratore Hiroaki "Rocky" Aoki, al di là di ogni apparenza.
Anzi, sembrerebbe che proprio le rigide pratiche economiche del padre, per il quale sviluppare il business della catena di ristoranti giapponesi veniva prima di salute e famiglia, lo abbiano portato fin qui. "Ogni storia di successo ha un prezzo".
Altro su #Steve Aoki
Iscriviti alla newsletter di AllSongs
Riceverai i nostri aggiornamenti anche via email, è semplicissimo!
Iscrivendoti acconsenti alle condizioni d'uso di AllSongs