I Dear Jack sono stati accusati di plagio da Jerry Calà

Sia il loro nome che il loro primo album si ispira al mondo del cinema. Jack è Jack Skeletron di "The Nightmare Before Christmas" mentre "Domani è un altro film" è il titolo sia del disco sia del singolo che li ha lanciati.

Ma la polemica nasce dal nuovo pezzo dei Dear Jack, ovvero "La pioggia è uno stato d'animo", ed è proprio un attore a sollevare il polverone mediatico.

Secondo Jerry Calà infatti i ragazzi sarebbero colpevoli di plagio perché avrebbero usato una sua celebre battuta per dare il titolo alla canzone. La frase in questione è: "In estate tutto accade più velocemente perché l'estate non è una stagione ma uno stato d'animo" e viene pronunciata in "Vita Smeralda", pellicola del 2006.

Alessio Bernabei e compagni avrebbero modificato una parola, ma l'associazione tempo-umore rimane la stessa. Calà non è andato molto per il sottile dichiarando:

Sono dei copioni! Sono anni che dico che l'estate non è una stagione, è uno stato d'animo.

La risposta da parte della band lanciata da Amici 13 non si è fatta aspettare e i cinque non hanno risparmiato l'ironia:

Il nostro prossimo singolo si chiamerà "Libidine".

Il comico, attaccandoli, aveva anche sostenuto che il loro successo sia dovuto solamente al fascino esercitato sulle fan, e anche in questo caso hanno ribattuto attingendo dal repertorio del loro accusatore:

Noi non siamo belli, piacciamo!

Comunque vada a finire questa faccenda, complimenti ai Dear Jack per il sarcasmo!