Ennio Morricone costretto ad annullare i concerti fino a fine giugno
Il Maestro fermo fino a fine giugno per problemi di salute: a rivelarlo ieri l'Accademia di Santa Cecilia, dove il premio Oscar avrebbe dovuto dirigere l'Orchestra e il Coro dell'Accademia Nazionale il 21, 23 e 24 maggio.
A causa di problemi alla schiena, probabilmente il collasso di due vertebre, il compositore è stato costretto ad annullare tutti i prossimi appuntamenti in programma, come accaduto già due anni fa per un'ernia al disco.
Chi avesse già acquistato i biglietti potrà assistere, in alternativa, al musical di Leonard Bernstein West Side Story nella famosissima versione cinematografica di Jerome Robbins e Robert Wise, con l'esecuzione dal vivo della musica da parte dell'Orchestra dell'Accademia Nazionale di Santa Cecilia.
Altrimenti si potrà chiedere un rimborso del biglietto dal 9 maggio fino al giorno del concerto: i biglietti acquistati in Auditorium, in particolare, verranno rimborsati al botteghino; quelli acquistati online, invece, direttamente tramite TicketOne.
Annullato anche il concerto "Domenica in musica", previsto per il 22 maggio sempre all'Accademia di Santa Cecilia e a sua volta rimborsabile.
Ma il grande artista dovrà posticipare a data da destinarsi anche gli impegni europei: i concerti a Parigi del 27 e 28 maggio e molto probabilmente anche quello a Woodstock del 23 giugno.
E dire che solo il 28 aprile veniva pubblicato un post sulla pagina Facebook del compositore che annunciava con grande entusiasmo proprio questo immancabile appuntamento: "Il Maestro Ennio Morricone dirigerà un'esperienza indimenticabile al Blenheim Palace, Oxfordshire, il 23 giugno".
Confermato invece per il momento l'appuntamento del 2 dicembre a Copenaghen, per il quale è possibile acquistare i biglietti dal 29 aprile, come si legge ancora sulla pagina Facebook.
"Sono molto dispiaciuto per questo inconveniente, ma i medici mi hanno obbligato allo stop assoluto fino all'ultima decade di giugno. Presto verranno stabilite le nuove date dei concerti e potrò finalmente tornare all'opera": queste le parole del Maestro, volte a rassicurare il pubblico sul suo ritorno.
Reduce dalla vittoria ai Golden Globe 2016 per la miglior colonna sonora, col film "The Hateful Eight" di Quentin Tarantino, l'artista non rinuncia a regalare capolavori nonostante i suoi 87 anni: di sicuro tornerà alla ribalta ancora una volta, con altri concerti ed esecuzioni indimenticabili.
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