Yes, Chris Squire è morto: il bassista era malato di leucemia

Un grave lutto ha colpito il mondo del prog rock e della musica: Chris Squire, bassista e cofondatore degli Yes, è morto. Il decesso è avvenuto sabato scorso, nella sua casa a Phoenix (secondo altre fonti, al momento del decesso Squire era ricoverato presso una clinica, sempre a Phoenix). Squire aveva 67 anni. Circa un mese fa, il bassista aveva reso noto di essere affetto da leucemia.

A dare notizia del decesso, sono stati i compagni della band, attraverso il sito ufficiale:

È con un'insopportabile tristezza nel cuore che vi informiamo della morte del nostro caro amico e co-fondatore degli Yes, Chris Squire. Chris è morto la scorsa notte a Phoenix, Arizona. Daremo maggiori informazioni in seguito.

Chris Squire era l'unico membro degli Yes ad aver suonato su tutti gli album prodotti dalla band britannica. Squire aveva fondato gli Yes insieme al cantante Jon Anderson, il chitarrista Peter Banks, il batterista Bill Bruford e il tastierista Tony Kaye. Squire è rimasto sempre concentrato sugli Yes. Ha realizzato un solo album da solista: "Fish out of water" del 1975. Quasi irrilevante la partecipazione di Squire al progetto XYZ (era il 1981) che vedeva coinvolti Alan White e Jimmy Page.

Squire era considerato un vero innovatore come bassista. La sua tecnica e il più in generale, il suo approccio allo strumento, è stata fonte d'ispirazione per centinaia di bassisti.