Michael Jackson: a 5 anni dalla morte è ancora il Re del Pop!

Esattamente 5 anni fa, quel tragico 25 giugno 2009, ci lasciava Michael Jackson. La morte prematura ha forse reso ancor più forte la sua leggenda, ma si sa che col passare del tempo anche le stelle più brillanti iniziano a perdere splendore.

Non è il caso di MJ e non sto parlando dell'album postumo "Xscape" che lo ha riportato ai vertici della classifiche di mezzo mondo: il merito è di quello che ci ha lasciato, delle sue canzoni, delle sue esibizioni. La sua eredità artistica è immensa, sia a livello di musica sia a livello di danza, ma la cosa che lo distingueva dalle altre popstar era il successo globale.

Michael è riuscito a raggiungere zone incontaminate del pianeta dove la cultura occidentale non era mai arrivata. Oggi la fama dei One Direction sembra quasi una mania passeggera e ridicola se confrontata con quella del King of Pop. Un titolo che gli è stato affibiato non per caso...

Con brani come "Heal the World" e "Earth Song" ha cercato di fare qualcosa per la Terra, di migliorare le condizioni di vita degli altri. È stato il primo artista a capire che siamo tutti interconnessi e che il mondo è un villaggio globale, come sosteneva Marshall McLuhan, anticipando in qualche modo la cultura odierna.

In teoria adesso, grazie a Internet che ti permette di arrivare dappertutto in tempo reale, dovrebbe essere più facile emulare il successo di Jackson. Ci ha provato Justin Bieber, che ha sfondato grazie a YouTube ma con una carriera in fase di stallo. Ci ha provato anche Kanye West, che gli ha addirittura dedicato un album, "My Beautiful Dark Twisted Fantasy", ovviamente senza risultato.

La sua "eccentricità" era unica e inimitabile, così come i suoi passi di danza: Justin Timberlake, Chris Brown e Usher gli devono sicuramente tutto. Così come Pharrell Williams, Robin Thicke e Bruno Mars, che negli ultimi due anni si sono imposti con la loro musica, debitrice di qualcuno che era venuto prima di loro. Quel qualcuno si chiamava Michael Jackson ed era, anzi è ancora il Re del Pop!